Lo sbobbamento – si può dire “sbobbamento”? – sul trailer ufficiale mi aveva letteralmente “svuotato”, durante questi ultimi mesi. Quindi dopo anni, e anni, e anni, e anni, e anni che non acquistavo più una console al tanto famigerato day one, stamani mi sono armato di risparmi – i pochi, i residui… ho fame, non magio più da giorni… – e… no poi niente, perché con gli zebedi calati che mi mettevo a spendere 4 sacchi per la Switch. Un salutare finanziamento rateale, in modalità “morto di fame”, e me la sono portata a casa.
Tralasciando l’euforia tutta “gambittiana” targata supereroi, devo dire che sono rimasto dannatamente convinto della qualità, in primis, dei materiali con cui la console è stata realizzata e, in secundis, della maneggiabilità della stessa – forse il fatto di non avere delle mani Morandi’s style aiuta, e non poco, ad impugnare, come Dio comanda, quei due joycons -.
Ma, soprattutto, il vero nocciolo di tutta la questione è il seguente: io non ho tempo libero. Manco per tirarmi su i calzoni qualora dovessero rovinosamente cadermi sulle caviglie. Ho da un anno Uncharted 4 per la PS4 e ancora devo avviarlo. Sbavo sopra ad Horizon ed al prossimo futuro Mass Effect… ma so già che rinvierò quei dovuti acquisti, per la stessa identica ragione che tutt’oggi m’impedisce di far impugnare al buon Drake un sano AK-47. Quindi necessitavo di una comoda e rilassante piattaforma ludica che mi permettesse di distrarmi, durante quei momenti in cui ciascuno di noi può godere di una assoluta libertà esistenziale.
Quando si è distesi sul letto, poco prima di coricarsi. Quando si è in treno, durante un lungo viaggio. Quando si è a sedere su di una bella e comoda panchina, mentre si aspetta il bus o si attende che il proprio amico a quattro zampe abbia finito di concimare il parco pubblico più vicino. Ed anche quando si è sulla tazza. Sì, esatto. La fedele compagna di mille avventure gastro-intestinali. La divina tazza!
Perché ogni uomo è un Re… quando la tavoletta è abbassata. Che non si alzi giammai quel ponte levatoio, per Odino!
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