DIALOGO TRA IL BUDDHA ED I MERCANTI DI ANIMALI.

Un tempo il Buddha vagava assieme ad una grande comunità di mendicanti. Durante il proprio peregrinare, notò la presenza di un mercante di pesce. Quest'ultimo tentava, a gran voce, di attirare quanti più clienti possibili, dicendosi fiero della propria merce fresca e di come la stessa fosse stata pescata da lui in persona, durante le prime … Leggi tutto DIALOGO TRA IL BUDDHA ED I MERCANTI DI ANIMALI.

IL VESAK.

Il Vesak è una delle feste più importanti per i buddisti e, sebbene possa venire celebrato in modo diverso da comunità a comunità, questo avvenimento va affidandosi alla esecuzione di varie cerimonie universalmente diffuse e riconosciute all'interno del panorama buddista. Viene considerato tra i giorni "più ideali" per dedicarsi alla pratica meditativa e per la … Leggi tutto IL VESAK.

PRAJINA COME SUPERAMENTO DELLA CAUSALITÀ KARMICA.

Prajina è da intendersi come accordo ed equilibrio tra mente e Natura. Prajina non tende soltanto verso ciò che esiste al di fuori della nostra coscienza - basti pensare alle norme che regolano le condotte di vita all'interno del contesto sociale nel quale viviamo -; Prajina è anche inconscio, ovvero un occhio rivolto verso la non … Leggi tutto PRAJINA COME SUPERAMENTO DELLA CAUSALITÀ KARMICA.

LA RUOTA DEL DHARMA: L’OTTUPLICE SENTIERO.

L'Ottuplice Sentiero va costituendosi di quattro fondamentali ed imprescindibili pratiche: Retta Visione, Retta Risoluzione, Retta Parola, Retta Azione, Retta Sussistenza, Retto Sforzo, Retta Consapevolezza e Retta Concentrazione. È simbolicamente rappresentato da quella che viene chiamata Ruota del Dharma, dove ciascuno degli otto raggi rappresenta, per l'appunto, una delle sopracitate pratiche. Si tratta, in effetti, di … Leggi tutto LA RUOTA DEL DHARMA: L’OTTUPLICE SENTIERO.

“RINUNCIA” E “MENTE”.

Insegnamento alla rinuncia: Se è garantito che non vi è distinzione fra meditazione e attività ordinarie, allora appare contraddittorio che lo Zen e altre scuole del Buddismo spronino gli allievi a lasciar perdere le cose e a restare distaccati dagli oggetti. Disse un antico maestro: "L'insegnamento non ha forma prefissata; qualunque cosa tu incontri è la … Leggi tutto “RINUNCIA” E “MENTE”.

TRA INDUISMO E BUDDISMO: IL CULTO DI TARA.

Il termine sanscrito tara significa letteralmente "salvatrice". Tara è una "versione" femminile del Buddha e possiede una lunghissima storia di insegnamenti e tradizioni, in special modo in India e Tibet. Per la precisione, la "pratica" e l'adorazione di Tara discendono proprio dall'India, durante il tempo delle grandi istituzioni buddiste indiane; nel Tibet, Tara, in tutte … Leggi tutto TRA INDUISMO E BUDDISMO: IL CULTO DI TARA.

LAHUKAPATTI: GLI OBBLIGHI “MINORI” DEL BODHISATTVA.

Di seguito gli obblighi minori imposti al Bodhisattva, ovvero a "colui che percorre il cammino verso l'Illuminazione". Lahukapatti, ovvero le "offese lievi": Non mancare di portare rispetto ai maestri, ai monaci e a coloro che hanno appreso i precetti da più tempo; Non consumare bevande alcoliche né incoraggiare altri a farlo; Non mangiare la carne … Leggi tutto LAHUKAPATTI: GLI OBBLIGHI “MINORI” DEL BODHISATTVA.

GURUKAPATTI: I DIECI PRECETTI FONDAMENTALI DEL BODHISATTVA.

Di seguito i precetti più coercitivi e restrittivi imposti al Bodhisattva, ovvero a "colui che percorre il cammino verso l'Illuminazione". Gurukapatti, ovvero le "offese gravi": NON UCCIDERE: un discepolo del Buddha non deve uccidere né incoraggiare gli altri a farlo né uccidere usando espedienti né lodare uccisioni né rallegrarsi di essere (stato) testimone di un'uccisione. … Leggi tutto GURUKAPATTI: I DIECI PRECETTI FONDAMENTALI DEL BODHISATTVA.

IL LOTO, SIMBOLO DI PERFEZIONE E RINASCITA.

Stando alla leggenda, ovunque il Buddha camminasse, fiorivano dalla terra numerosi fiori di loto. Nel mantra del Buddhismo di Nichiren Daishonin, nam-myoho-renge-kyo, il termine "renge" indica il fiore di loto. Il loto simboleggia la Purezza e la Perfezione. Esso nasce nel fango, a testimonianza di come la sua stessa nascita - al pari di quella di … Leggi tutto IL LOTO, SIMBOLO DI PERFEZIONE E RINASCITA.

LE ORIGINI DI JIVAKA, IL MEDICO DEL BUDDHA.

Un giorno, il principe Abhaya notò uno stormo di corvi volteggiare in modo chiassoso attorno ad un piccolo mucchio di sporcizia. Il principe ordinò di fermare la carrozza e, incuriosito oltremodo dallo strano comportamento degli uccelli, scese per andare ad investigare. Con sua grande sorpresa, scoprì che ciò che aveva attirato la nefasta attenzione degli animali … Leggi tutto LE ORIGINI DI JIVAKA, IL MEDICO DEL BUDDHA.

LA “TRIPLICE DISCIPLINA BUDDISTA”: PARTE SECONDA.

Articolo correlato: LA “TRIPLICE DISCIPLINA BUDDISTA”: PARTE PRIMA. Colto l'indistricabile legame tra prajina e dhyana, come risvegliare la propria "auto-natura", ovvero come riscoprire il nostro vero "io"? Come passare dal relativo che viviamo all'Assoluto? Come arrivare al satori partendo dal mayoi ("smarrimento")? Il grande ostacolo è costituito dalla nostra mente o, per essere più precisi, dal fatto che essa - … Leggi tutto LA “TRIPLICE DISCIPLINA BUDDISTA”: PARTE SECONDA.