DIALOGO TRA IL BUDDHA ED I MERCANTI DI ANIMALI.

Un tempo il Buddha vagava assieme ad una grande comunità di mendicanti. Durante il proprio peregrinare, notò la presenza di un mercante di pesce. Quest'ultimo tentava, a gran voce, di attirare quanti più clienti possibili, dicendosi fiero della propria merce fresca e di come la stessa fosse stata pescata da lui in persona, durante le prime … Leggi tutto DIALOGO TRA IL BUDDHA ED I MERCANTI DI ANIMALI.

IL VESAK.

Il Vesak è una delle feste più importanti per i buddisti e, sebbene possa venire celebrato in modo diverso da comunità a comunità, questo avvenimento va affidandosi alla esecuzione di varie cerimonie universalmente diffuse e riconosciute all'interno del panorama buddista. Viene considerato tra i giorni "più ideali" per dedicarsi alla pratica meditativa e per la … Leggi tutto IL VESAK.

TRA INDUISMO E BUDDISMO: IL CULTO DI TARA.

Il termine sanscrito tara significa letteralmente "salvatrice". Tara è una "versione" femminile del Buddha e possiede una lunghissima storia di insegnamenti e tradizioni, in special modo in India e Tibet. Per la precisione, la "pratica" e l'adorazione di Tara discendono proprio dall'India, durante il tempo delle grandi istituzioni buddiste indiane; nel Tibet, Tara, in tutte … Leggi tutto TRA INDUISMO E BUDDISMO: IL CULTO DI TARA.

LAHUKAPATTI: GLI OBBLIGHI “MINORI” DEL BODHISATTVA.

Di seguito gli obblighi minori imposti al Bodhisattva, ovvero a "colui che percorre il cammino verso l'Illuminazione". Lahukapatti, ovvero le "offese lievi": Non mancare di portare rispetto ai maestri, ai monaci e a coloro che hanno appreso i precetti da più tempo; Non consumare bevande alcoliche né incoraggiare altri a farlo; Non mangiare la carne … Leggi tutto LAHUKAPATTI: GLI OBBLIGHI “MINORI” DEL BODHISATTVA.

GURUKAPATTI: I DIECI PRECETTI FONDAMENTALI DEL BODHISATTVA.

Di seguito i precetti più coercitivi e restrittivi imposti al Bodhisattva, ovvero a "colui che percorre il cammino verso l'Illuminazione". Gurukapatti, ovvero le "offese gravi": NON UCCIDERE: un discepolo del Buddha non deve uccidere né incoraggiare gli altri a farlo né uccidere usando espedienti né lodare uccisioni né rallegrarsi di essere (stato) testimone di un'uccisione. … Leggi tutto GURUKAPATTI: I DIECI PRECETTI FONDAMENTALI DEL BODHISATTVA.

LE ORIGINI DI JIVAKA, IL MEDICO DEL BUDDHA.

Un giorno, il principe Abhaya notò uno stormo di corvi volteggiare in modo chiassoso attorno ad un piccolo mucchio di sporcizia. Il principe ordinò di fermare la carrozza e, incuriosito oltremodo dallo strano comportamento degli uccelli, scese per andare ad investigare. Con sua grande sorpresa, scoprì che ciò che aveva attirato la nefasta attenzione degli animali … Leggi tutto LE ORIGINI DI JIVAKA, IL MEDICO DEL BUDDHA.

IL RITO SACRIFICALE DI BIMBISARA.

Bimbisara era il potente e temuto Re di Magadha, un regno situato nell'India settentrionale. Al fine di ottenere la benevolenza degli Dei, un giorno Bimbisara ordinò che venisse allestita una grande festa. La stessa avrebbe dovuto svilupparsi attorno ad un grande rito sacrificale, ove decine e decine di animali sarebbero stati, per l'appunto, uccisi in onore … Leggi tutto IL RITO SACRIFICALE DI BIMBISARA.

LA LIBERAZIONE DI RAJJUMĀLĀ.

Ai tempi del Buddha viveva una giovane ragazza di nome Mālā. La fanciulla faceva la domestica per una signora rude e violenta. Quest'ultima, infatti, era profondamente invidiosa della bellezza della sua serva e, a causa di questo suo animo distorto e viziato, non perdeva occasione per offenderla e maltrattarla. Indipendentemente che la povera Mālā  commettesse o … Leggi tutto LA LIBERAZIONE DI RAJJUMĀLĀ.

I TRE FANCIULLI ED IL SERPENTE.

Di ritorno da un monastero, il Buddha vide tre fanciulli intenti a picchiare, con pietre e bastoni, un piccolo serpente. L'Illuminato si avvicinò ai ragazzi, desideroso di comprendere il perché di tutta quella violenza. Vedendo il Maestro avvicinarsi, i tre lasciarono cadere a terra bastoni e pietre. Prese, quindi, vita la seguente conversazione: Buddha: "Perché state picchiando … Leggi tutto I TRE FANCIULLI ED IL SERPENTE.

UTTARA ED IL RE SERPENTE.

Ai tempi del Buddha viveva un re serpente di nome Erakapatta. In una delle sue esistenze passate, Erakapatta era stato un monaco (bhikkhu) ma, a causa di un maltorto compiuto durante quella sua vita, non fu in grado di liberarsi dal circolo delle reincarnazioni, rinascendo così, per l'appunto, sotto le sembianze di un naga. Desideroso di incontrare il Buddha, Erakapatta decise … Leggi tutto UTTARA ED IL RE SERPENTE.