Ovviamente la propensione sarebbe quella di chiudere un occhio – anzi, facciamo tutti e due -, considerando che si tratta (per l’appunto) della primissima edizione della fiera Florence Funs&Games, ma è inevitabile evidenziare come i fantomatici 500mq, dedicati agli espositori dei celebri mattoncini, abbiano lasciato – dannatamente – a desiderare.
Ben poco. Anche se, tutto sommato, quel poco è stato particolarmente gradevole. Molto bella l’Arcadia di Harlock, così come i mobile suits di Gundam. E molto apprezzabile anche la realizzazione del Daitarn 3.
È stato possibile ammirare poi tre diorami. Il primo dal tema “piratesco/indigeno”, il secondo concernente la Battaglia di Hoth e l’ultimo, infine, rivolto alla (immancabile) città.
P.S.: egregi espositori… ma perché almeno non togliete la polvere dai vostri modelli, prima di esporli sui banchi?
P.S. (2): non si possono vedere i mattoncini bianchi in modalità yellowing… No all’ingiallimento! Morte alla polvere!
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