Con il termine “causalità” ci riferiamo, molto semplicemente, al rapporto tra una causa ed il suo effetto. Ciò che rende meritevole di approfondimento filosofico la causalità, è la molteplicità dei punti di vista che, di volta in volta, ci possono permettere d’interpretare questo suddetto rapporto.
Tralasciando alcune di queste tipologie (“causa materiale”, “causa efficiente”, “causa esemplare”, “causa formale”, “causa sui“, e via discorrendo), con tale principio, in linea generale, indichiamo una relazione sussistente tra eventi o entità, che condividono la stessa linea temporale, tale che:
- quando uno accade, l’altro “segue” necessariamente (principio di “condizione sufficiente”);
- se il secondo avviene, allora il primo devo averlo preceduto (principio di “condizione necessaria”);
- quando uno accade sotto determinate condizioni, l’altro necessariamente ne segue (principio di “condizione concorrente”).
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