Contaminazione della virtù: Fare del bene cercando ricompense è virtù contaminata. Fare del bene senza pensare a ricompense, dedicandolo all'illuminazione, è virtù incontaminata. Contaminazione e non contaminazione si riferiscono allo stato d'animo dell'agente, non all'atto di bene in sé. Il tesoro inesauribile del potenziale: Vi è un vasto potenziale latente negli esseri umani, che … Leggi tutto “CONTAMINAZIONE” E “POTENZIALE”.
Illuminazione
INTRODUZIONE A HOBEN E JURYO.
Articolo correlato: INTRODUZIONE AL SUTRA DEL LOTO. La pratica fondamentale del Buddismo Daishonin - dal monaco Nichiren Daishonin - è Gongyo, ovvero la lettura del Sutra Del Loto e Nam-myoho-renge-kyo dinanzi al Gohonzon. Quest'ultimo è un mandala e rappresenta una copia dell'originale tavola lignea del Dai-Gohonzon. Nam-myoho-renge-kyo, in quanto Legge Fondamentale, è la pratica primaria e permette di fondere noi stessi … Leggi tutto INTRODUZIONE A HOBEN E JURYO.
“ILLUMINAZIONE E SENTIMENTI” E “AVIDITÀ”.
Illuminazione e sentimenti: Se dimentichi i tuoi sentimenti riguardo alle cose del Mondo, essi diventano insegnamenti illuminanti. Se ti emozioni riguardo agli insegnamenti illuminanti, essi diventano cose mondane. Avidità: Proprio come l'avidità per le cose mondane è inibente e frustrante, così anche il desiderio per le cose ultraterrene impedisce l'aprirsi della mente. Muso Kokushi … Leggi tutto “ILLUMINAZIONE E SENTIMENTI” E “AVIDITÀ”.
INTRODUZIONE AL SUTRA DEL LOTO.
Il Sutra Del Loto è tra i più importanti lasciti del Buddhismo. Al suo interno è possibile cogliere e comprendere l'essenza della Legge Fondamentale - nam-myoho-renge-kyo - trasmessa all'intera umanità da parte di Shākyamuni. Pur essendo personalmente orientato verso lo Zen, ritengo che la lettura e l'apprendimento di questo sutra sia di assoluta rilevanza per … Leggi tutto INTRODUZIONE AL SUTRA DEL LOTO.
MENTE ED ESSENZA.
Il Buddha risiede nella nostra mente. Eppure il Buddismo insegna che per raggiungere tale condizione non si deve "vedere" la mente ma la "essenza". Cosa è, dunque, questa "essenza"? Come cogliere questo "Assoluto" verso cui tende ogni relativo che scorgiamo e viviamo? La parola "essenza" possiede tre significati all'interno del Buddismo: invariabilità: ogni particolarità non … Leggi tutto MENTE ED ESSENZA.
BUDDISMO ZEN: IL KOAN E LO ZAZEN.
Abbiamo detto che per il perseguimento del satori sia di fondamentale importanza "allenare la mente". La motivazione è tanto ovvia quanto "banale": l'Illuminazione altro non è, infatti, che uno stato mentale, caratterizzato dal superamento dell'interpretazione logico/razionale della realtà e dalla comprensione del relativo che diviene Assoluto. Le pratiche "congeniali" che possono permettere e rendere possibile … Leggi tutto BUDDISMO ZEN: IL KOAN E LO ZAZEN.
VIVERE NEL DISTACCO.
Si consideri il seguente insegnamento del maestro Kokushi: Se è garantito che non vi è distinzione fra meditazione e attività ordinarie, allora appare contraddittorio che lo Zen e altre scuole del Buddismo spronino gli allievi a lasciar perdere le cose e a restare distaccati dagli oggetti. [...] I metodi di insegnamento usati dai saggi per … Leggi tutto VIVERE NEL DISTACCO.
LO “SCHIUDERSI” DELLO ZEN: SATORI.
Giungere e cogliere lo Zen significa afferrare un nuovo punto di vista sulla realtà. Lo abbiamo già sostenuto. Trattasi di una lettura e di una visione del Mondo non più dualistica, ovvero fondata sulla contiguità o dicotomia tra "vero/falso" o " giusto/sbagliato", e via discorrendo. Siamo oltre la logica o, per essere più precisi, oltre … Leggi tutto LO “SCHIUDERSI” DELLO ZEN: SATORI.
“PASSATO, PRESENTE E FUTURO” E “CAUSE”.
Passato, presente e futuro: È una tendenza caratteristica degli esseri umani indulgere a emozioni quali la felicità, afflizione o collera in risposta alle condizioni attuali, non riuscendo a equilibrare questi sentimenti con la consapevolezza che le condizioni attuali sono il risultato di cause passate. È illogico affrontare il presente solo come oggetto di godimento o … Leggi tutto “PASSATO, PRESENTE E FUTURO” E “CAUSE”.
PRATICARE LO ZEN.
Un monaco domandò al suo maestro: "È trascorso un certo tempo da quando sono venuto da voi per essere istruito sul santo sentiero che conduce al Buddha, ma nemmeno un indizio me ne avete ancora dato." Ecco la risposta: "Cosa intendi, figlio mio? Ogni mattina mi saluti, e io non ti ricambio? Quando mi porti … Leggi tutto PRATICARE LO ZEN.
LO ZEN COME AFFERMAZIONE.
Si prenda in considerazione il seguente koan del maestro Shou-Shan (926-992): «Osservate questo shippe - (bastone) -! Chiamatelo shippe, e voi affermate; non chiamatelo shippe, e voi negate. Ora non affermate e non negate: come definite ciò? Parlate, parlate! Il suddetto koan è illuminante. Per una duplice ragione. In primis, evidenzia il ruolo del maestro. Egli si limita … Leggi tutto LO ZEN COME AFFERMAZIONE.
“LIBERAZIONE” E “SCOPO DELLA VITA”.
Liberazione: Coloro che cercano la liberazione soltanto per se stessi non possono divenire pienamente illuminati. Sebbene si possa dire che chi non è già liberato non può liberare gli altri, il processo stesso di dimenticare se stessi per aiutare gli altri è in sé liberatorio. Pertanto coloro che cercano di fare del bene soltanto a … Leggi tutto “LIBERAZIONE” E “SCOPO DELLA VITA”.
BUDDHISMO ZEN E NICHILISMO.
Abbiamo già sottolineato più volte come lo Zen non debba essere paragonato ad una mera lettura nichilistica della realtà. Lo Zen, infatti, è affermazione. Allo stato puro. Sempre e comunque. L'errore in cui possiamo imbatterci e che potrebbe condurci a ritenere l'essenza dello Zen esprimibile in una negazione della Vita, risiede nel fatto che lo stesso travalica - … Leggi tutto BUDDHISMO ZEN E NICHILISMO.